Chi arreda una casa nuova, chi va a vivere da solo, chi prende in affitto o acquista il suo primo appartamento da single oppure familiare ha necessariamente bisogno di munirsi di aspirapolvere.
L’aspirapolvere non è un elettrodomestico fungibile, è difficile se non impossibile sostituirlo con scopa, paletta, stracci o panni cattura polvere. La polvere aspirata meccanicamente dall’aspirapolvere resta intrappolata nel corpo dell’elettrodomestico, non sfugge come avviene quando si passa lo straccio ed è facile da catturare ovvero la pulizia effettuata con l’aspirazione è veloce ed estremamente efficace e mirata, direi che è velocissima rispetto a quella manuale a suon di panni cattura polvere e olio di gomito.
Come scegliere l’aspirapolvere migliore?
La pratica insegna che i migliori modelli di aspirapolvere sono quelli dotati di sacchetto cattura polvere (in commercio se ne trovano tantissimi), quando la polvere domestica si deposita nei serbatoi e non nei sacchetti diviene ciclicamente necessario pulire le parti in plastica adibite a serbatoio, oltretutto la dispersione delle polveri catturate dall’elettrodomestico è maggiore in caso di serbatoio, mentre è pari quasi a zero quando vi è un buon sacchetto cattura sporco, ben posizionato e di alta qualità.
Sarebbe opportuno appurare che gli elettrodomestici per l’aspirazioni delle polveri domestiche siano dotati di filtro anti acaro, questo optional non è secondario nè trascurabile perché minimizza le allergie e rende massima l’igiene.
L’aspirapolvere è tanto più funzionale quanto più è corredato di accessori funzionali.
Ecco quali sono gli accessori indispensabili per godere di un aspirapolvere funzionale:
Sono essenziali un lungo cavo di alimentazione, considerate che porterete l’aspirapolvere a passeggio sul pavimento di casa e più lungo è il cavo di alimentazione meno lontani saranno gli angoli delle stanze da pulire.
Occorre un manico regolabile e possibilmente delle ruote di supporto all’apparecchio e atte a garantirne il trasporto semplice negli ambienti domestici.
E’ preferibile che l’aspirapolvere abbia tra gli accessori una spazzola per pavimenti, in questo modo diventa una pratica scopa elettrica. Chi ha il parquet deve accertarsi che la spazzola sia adatta al legno.
Esistono modelli di aspirapolvere dotati anche di spazzole lucidatrici ottime sulle maioliche, sui marmi e su pavimenti in gres porcellanato.
Chi acquista un apparecchio dotato di un accessorio con spazzole lucidanti prima di adoperarle deve accertarsi della loro compatibilità col pavimento, il consiglio è di evitare sempre prodotti o spazzole abrasivi o aggressivi, è corretto ricordare che qualsiasi elettrodomestico per la pulizia casalinga non è paragonabile ad apparecchi professionali nè ad essi può pensare di sostituirsi.
Nell’acquisto dell’aspirapolvere è giusto riflettere sul suo ampio uso: l’aspirapolvere può essere utile per spolverare il mobilio e i lampadari, per pulire il divano e per rinfrescare materassi e tappeti. In questo senso assicuratevi che abbia una spazzola adatta ai tessuti, una buona spolverata del materasso o del divano, compiuta almeno una volta ogni 7\10 giorni, massimizza l’igiene.
Se l’aspirapolvere è dotato di una bocchetta in setole morbide, potrete adoperarlo anche sul mobilio e le bocchette delicate risultano essenziali in caso di mobili lavorati, per spolverare i lampadari o i complementi di arredo.