Ristrutturare la cucina non solo significa modificare gli spazi, ma anche rinnovare lo stile e a volte anche gli elementi che la compongono, sia quelli decorativi che quelli funzionali, come gli elettrodomestici.
Ristrutturare la cucina: le info utili da conoscere in merito
Per ristrutturare la cucina occorre prestare attenzione a una serie di fattori: primo fra tutti vi è il budget. Ovviamente questo sarà diverso a seconda della tipologia di lavori che verranno svolti, ma anche in base alla superficie e al numero di metri quadrati sui quali si deciderà di intervenire.
Per questo è opportuno informarsi in modo dettagliato in merito alla possibile spesa, al fine di valutare attentamente se i costi da sostenere ci permetteranno di non superare la cifra allocata inizialmente. L’ideale è affidarsi a ditte di professionisti e rivolgersi, possibilmente, ad un architetto.
Proprio l’architetto è la figura che può darci una mano fondamentale nella direzione del cantiere, predisponendo gli spazi e facendo in modo che i lavori servano a valorizzare davvero l’ambiente della cucina, rendendolo abitabile, bello e funzionale.
L’ideale sarebbe prima di tutto far collocare in modo intelligente le prese elettriche, ma anche l’attacco del gas e quello dell’acqua.
Ulteriore elemento da non sottovalutare è rappresentato da un “trio” molto importante, che unisce il piano cottura, quello per preparare le pietanze e quello per lavare piatti e stoviglie: quest’area rappresenta il cuore pulsante della cucina e dovrà dunque essere pratica e comoda, con i tre moduli che non dovranno distare più di 6 metri tra di loro.
Come anticipato, oltre ai lavori di tipo strutturale, è possibile rivedere anche gli elettrodomestici, magari puntando su piani cottura con fuochi a gas di ultima generazione o su un piano a induzione.
Scelte di questo tipo possono essere un modo per risparmiare energia, ma possono anche essere un sistema per rendere più veloci alcune operazioni culinarie.
Si pensi ad esempio alla possibilità di dotarsi di un robot da cucina, che senza dubbio può semplificare molte fasi della preparazione di un piatto.
I nuovi elettrodomestici, inoltre, possono essere un modo per rendere la propria cucina più efficiente apportando dei nuovi elementi di stile.
Lo stile e non solo
L’estetica di un ambiente vivo e fondamentale come la cucina, non può prescindere da elementi cromatici che possano riflettere pienamente lo stile della cucina stessa. Ad esempio le pareti bianche sono indicate per ambienti più moderni e asettici, quelle di colori dalle tonalità pastello per spazi più caldi: il tutto dovrebbe essere raccordato con il colore degli elettrodomestici.
La buona riuscita di una ristrutturazione può prevede anche l’acquisto di mobili, come per esempio un tavolo, le sedie, nuovi pensili, che avranno una funzione pratica e che esprimeranno il gusto del proprietario di casa: proprio questi elementi dovranno essere disposti in modo attento e curato per non inficiare sulla comodità e sulla praticità della nuova cucina.
Come si è visto, vi sono diversi elementi su cui è necessario puntare, nel momento in cui si ristruttura la propria cucina, per renderla migliore, funzionale e anche particolare dal punto di vista estetico.
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